Robert Irwin  - James Turrell - Villa Panza - AISTHESIS. All'orignine delle sensazioni - 27.11.2012 / 02.11.2014
Villa e Collezione Panza

Villa e collezione

Panza

Nato nel marzo 1923 a Milano da Ernesto Panza e Maria Mantegazza, Giuseppe sin da giovane coltiva la passione per l'arte che alimenta soprattutto dopo la laurea in giurisprudenza. Nel 1948, dopo la morte del padre e la liquidazione dell'azienda di famiglia impegnata nel commercio dei vini, si impegna nella ricerca di nuovi investimenti per valorizzare l'eredità immobiliare paterna, che dal 1935 comprende Villa Menafoglio Litta, a Varese.

Nel 1954 parte per gli Stati Uniti dove entra in contatto con gli esordi dell'espressionismo astratto, rimanendone fortemente colpito. L'anno successivo rientra in Italia, approfondisce la conoscenza delle nuove tendenze europee e americane e inizia a collezionare le prime opere che, negli anni, andranno ad arricchire la Collezione di Villa Panza, "strumento ideale per esporre arte", come la definisce lui stesso, grazie "alla sua esclusiva peculiarità di coniugare il nuovo con il passato".

Tra il 1956 e il 1960 Giuseppe Panza è tra i primi ad apprezzare l'arte di Rauschenberg, Rothko, Kline, Tapies. E ancora precorre i tempi nel 1962 quando, nell'anno stesso della nascita della pop art, acquista i primi Oldenburg, Rosenquist, Lichtenstein e Segal. Successivamente, con l'arrivo degli anni Settanta, sono, tra gli altri, Judd, Serra, Morris, Flavin, Kosuth, Lewitt, Dibbets, Nauman, Irwin, Turrell, Darboven e Long a trovare posto nella collezione, rappresentando così le più recenti tendenze dell'Arte minimal, concettuale e ambientale. A partire dagli anni Ottanta, infine, è la volta di un gruppo di artisti monocromi: Sims, Simpson, Fredenthal e altri autori ancora ignorati dalla critica ufficiale, che trovano nelle storiche sale della Villa di Biumo una cornice espositiva ideale per i loro dipinti mono-toni.

Giuseppe Panza di Biumo è stato un vero e proprio mecenate per gli artisti che ha scelto di sostenere, che solo diversi anni dopo hanno ricevuto la consacrazione da critica e pubblico, ha fortemente influenzato gli sviluppi della storia dell'arte, il gusto collezionistico e la visione museografica in Italia e nel mondo.

Giuseppe Panza

In collaborazione con
  • The Getty Research Institute
  • Archivio Collezione Panza a Mendrisio
Si ringrazia
  • Solomon R. Guggenheim Foundation
  • PACE gallery
Con il Patrocinio di
  • MIBAC
  • Regione Lombardia
  • Comune di Varese
Con il Patrocinio
e il sostegno di
Provincia di Varese
Partner di Villa
e Collezione Panza
JT International SA (JTI)
Sponsor
Eni cultura dell'energia
Museo Regione Lombardia